Rocco Hunt si prepara ad accendere la notte di Astimusica
Concerto sabato 9 luglio in piazza Cattedrale nell’ambito del “Wake up tour”
Arriva Rocco Hunt e Astimusica si prepara ad applaudire il primo dei big della ventunesima edizione. Quello che, come dice il direttore artistico Massimo Cotto, in un festival che vuole rendere omaggio alla diversità e al non arrendersi, porta con sé un messaggio inequivocabile: rompere gli schemi dei luoghi comuni.
Il ventiduenne rapper salernitano sarà sul palcoscenico di piazza Cattedrale sabato 9 luglio in una delle tappe del fortunato “Wake up tour”, la tournée che sta toccando l’Italia da nord a sud e che si candida a seguire il successo già registrato dal brano sanremese: il più trasmesso durante la settimana del festival, sempre al primo posto della classifica Earone e già disco d’oro. Intanto il video di “Wake up” ha già totalizzato più di 13 milioni di visualizzazioni.
Ci sono dunque tutte le premesse, per gli organizzatori di Astimusica (Comune e Asti Servizi Pubblici con il supporto di Banca C.R. Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC, Energrid, La Stampa), per scrivere una pagina di successo.
Ingressi al concerto 15 euro (posto unico in piedi). Il pubblico potrà avere accesso all’area festival intorno alle 19.30, quando aprirà la biglietteria (intanto prosegue la prevendita: www.astifestival.info).
Ad aprire la serata, alle 21.30, sarà LoopEn, giovanissimo rapper (ha partecipato ad Area Sanremo) che si sta distinguendo per la profondità dei suoi messaggi. E’ appena uscito col suo primo ep di inediti posto al crocevia tra un rap italiano volutamente cantautorale e le influenze musicali trip hop, house ed etniche.
Dopo di lui la piazza sarà tutta per Rocco Hunt, voce talentuosa del rap che racconta il quotidiano visto con gli occhi di un ragazzo del Sud.
Appassionato della musica fin da giovanissimo, muove i primi passi artistici nella sua città, frequentando la scena underground e registrando le prime canzoni con altri rapper, tra cui il più noto Clementino.
Il suo primo disco, nel 2012, è una raccolta di poche canzoni; nel 2013 firma con Sony Music e pubblica il disco “Poeta urbano”. L’anno dopo partecipa, con la canzone “Nu juorno buono”, alla 64esima edizione di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, vincendo e pubblicando “A verità”, primo in classifica. In questo lavoro, in cui si esprime sia in italiano che in napoletano, partecipano i protagonisti della scena rap, tra cui Clementino, Noyz Narcos e Ensi, mentre non mancano espressioni della musica d’autore (Federico Zampaglione, Enzo Avitabile, Eros Ramazzotti).
Nell’ottobre 2015 esce il quarto disco, “SignorHunt”, sedici brani inediti in cui entrano nuovamente grandi artisti: Clementino, J-Ax, Guè Pequeno, Neffa, Mario Biondi, Enzo Avitabile, Chiara, Speaker Cenzou, O’ Zulù, Luchè, Nazo, Zoa, Maruego, senza contare il ritorno di Chief.
A febbraio il giovane rapper campano sale da big sul palco dell’Ariston con “Wake up” e porta a casa un successo indiscusso.
Dopo Hunt, sul palco di Astimusica si susseguiranno, fino al 20 luglio, altri big (Al Bano il 13, Vinicipo Capossela il 16, Renzo Arbore e l’Orchestra italiana il 19), solisti e gruppi emergenti.